in collaborazione con myblu®
Se ti dico la parola astinenza, cosa ti viene in mente? O meglio, se ti dico la parola “dipendenza”? Ai più ingenui verrà in mente la cioccolata dopo i pasti, ai più iperattivi i tre/quattro caffè al giorno. A me tornano alla mente i cento volti delle persone a me care che hanno tentato, con enormi difficoltà, di smettere di fumare.
Il fumo
Ricordo la sorella di mia nonna, logorata dal tabacco, o mio zio, che ha provato di tutto, addirittura l’agopuntura, pur di smettere di fumare. C’è stata poi la signora delle pulizie. Ecco, quello è il volto da dipendenza da tabacco che forse mi ha segnata di più, nonostante fosse il meno duro. La ricordo, in piedi di fronte alla cucina, in ansia. Era una donna piccola, sempre molto curata, dal viso dolce e gentile, dai modi semplici. Tentava di resistere a quell’irrefrenabile impulso di accendere una sigaretta, e per sconfiggere quella voglia pericolosa masticava camion di chewing-gum. “Sto ingrassando già, eh? Dicono che diventerò ancora più grassa. Mangio caramelle e mastico gomme pur di non pensarci. Chissà se funziona.”
Smettere di fumare
Chiudere con la nicotina dalla sera alla mattina non è esattamente così semplice, come ti ho detto ho visto tante persone a me care tentare, e non riuscire nell’impresa. Chi per un motivo, chi per un altro, ci sono ricaduti un po’ tutti: il distacco è netto, spezzare la routine, interrompere quel piccolo rituale molto intimo risulta quasi impossibile per gli incalliti fumatori. Mi torna in mente quella famosa ultima sigaretta di Zeno. Mio zio? Identico.
“Penso che la sigaretta abbia un gusto più intenso quand’è l’ultima. Anche le altre hanno un loro gusto speciale, ma meno intenso. L’ultima acquista il suo sapore dal sentimento della vittoria su sé stesso e la speranza di un prossimo futuro di forza e di salute.”
Il nostro corpo
Comprendo tutte queste sensazioni, ma vorrei chiederti se sai cosa accade al tuo corpo quando smetti di fumare. Dopo un giorno, si inizia a tossire, indicazione che i polmoni stanno iniziando a ripulirsi dal muco e dalle tossine legate al fumo presenti nelle vie respiratorie. Dopo due giorni i livelli di nicotina nell’organismo sono ormai al minimo, le papille gustative riacquisiscono sensibilità e si inizia a sentire meglio odori e sapori. Dopo 72 ore, nonostante l’astinenza da nicotina si faccia sentire, aumenta l’energia e si inizia a respirare meglio. Da 3 a 9 mesi da quando si è smesso di fumare, nei polmoni si riformano le “ciglia” che hanno la funzione di eliminare impurità e detriti; è in questo lasso di tempo che la tosse diminuisce fino a scomparire. E non lo dico io, ma l’Organizzazione Mondiale della Salute. Come liberarsi da quell’amata e odiata nicotina? È in questi momenti che vorrei una macchina del tempo, poter tornare indietro da tutte quelle persone che hanno cercato disperatamente di smettere di fumare, e non ci sono riuscite. Avrei voluto far conoscere loro myblu®.
myblu ®
myblu® è la migliore sigaretta elettronica per chi vuole abbandonare l’uso di tabacco, ma non solo. È fortemente consigliata anche per chi vuole smettere di fumare, utilizzando un approccio più graduale. La stessa Medical University of South Carolina ha scientificamente provato che il passaggio attraverso una sigaretta elettronica può essere un metodo efficace per abbandonare il vizio del fumo. Vediamo perché.
Le sigarette elettroniche basano il loro funzionamento sull’evaporazione di uno specifico liquido contenuto al loro interno. Nei liquidi myblu®, contenuti in pratici LiquidPod, la nicotina va da un massimo di 1,6%, fino allo 0%. Insomma, tu inizi a fumare, all’inizio sazi quel bisogno di nicotina, ma poi gradualmente ne riduci le dosi, e disintossichi l’organismo a piccoli step, fino a quando in realtà non ne stai assumendo più. E a quel punto la tua dipendenza, da un punto di vista strettamente chimico, è finita. Esistono poi modelli di sigarette elettroniche, come quelli a penna, che ti consentono di mantenere esattamente la stessa gestualità della sigaretta classica, proprio per chi è fedele ai propri rituali.
I pro della sigaretta elettronica
In più, hanno dimostrato che in questo modo si ingrassa anche di meno. E parliamo di questa storia dei kg di troppo dopo la sigaretta. Non è la nicotina a fare ingrassare o dimagrire, bensì il fatto che questa sostanza altera il tuo metabolismo, quando fumi viene accelerato, quando smetti di fumare viene rallentato molto. E quindi, se smetti di fumare gradualmente, dai anche il tempo al tuo metabolismo di riassestarsi.
E tu?
Potrei dirti che fumare fa male in generale, ma sarei ipocrita: nel mondo ci sono un miliardo di fumatori. Un miliardo di persone trovano conforto, sollievo, piacere, in quel piccolo gesto che ha una durata brevissima, ma quel piccolo gesto causa enormi danni alla salute. Potrei dirti che fumare fa male, ma non sta a me dirlo: quello che voglio fare oggi è proprio dirti che si può anche smettere, in maniera molto serena. O puoi comunque adottare uno stile di vita più salutare di quello che attualmente porti avanti. E non ti preoccupare, se hai bisogno di un aiuto, o di un consiglio per la scelta della tua sigaretta elettronica, sul sito di blu® trovi un’assistenza clienti invidiabile. Troverai tutti i modelli in vendita, e per ognuno una dettagliata descrizione che ti aiuterà a capire quale modello di sigaretta è più adatta alle tue esigenze. Che dici, cambiamo stile di vita?