Questa è la storia di un popolo antico quanto Omero, che parlava greco, latino, francese, spagnolo, infine italiano. E ha fatto diventare la sua espressione patrimonio dell’Umanità intera. Un popolo che ha fatto dell’arrangiarsi una cultura, dell’amore un’arte. Questo è un popolo che ha deciso di dormire sulle spalle di uno dei più pericolosi vulcani al mondo, eppure non lo teme, lo ama.