Assicurazione viaggio: partire sereni prima di tutto

Assicurazione viaggio: partire sereni prima di tutto

I miei viaggi più belli sono sempre cominciati a casa. Sulle mappe, tra le foto e i racconti degli altri, tra le liste di posti da vedere, tra i consigli per godere appieno di una certa cultura. Se penso al mio viaggio più particolare e incredibile, mi viene in mente la Tunisia di quando avevo 14 anni. Una terra chiassosa, calda, speziata, avventurosa, che non rivivrei allo stesso modo, senza un’assicurazione viaggio.

Viaggio all’estero: il mio sogno

Oggi, 12 anni dopo, sogno invece di vedere Cuba con il mio fidanzato. Le cose colorate, le auto storiche per le strade della città, quella luce che colora ogni cosa di magia e di tempi ormai andati. Cuba è stata in realtà da sempre un sogno di Enzo, per motivi storici e culturali. E’ diventato un desiderio comune quando mi ha insegnato a conoscerla e capirla. Eppure è un viaggio che ancora non abbiamo avuto nè il tempo nè il coraggio di fare. Sarebbe il primo viaggio da soli fuori dall’Europa, ci spaventa la lingua, ci spaventano le tante ore di viaggio. Una cosa però ci spaventa più di tutte: lasciare l’Europa significa abbandonare quella serie di piccoli accorgimenti che ti fanno vivere nella tua zona di comfort di cittadino europeo.

Viaggiare fuori dall’Europa: con quali garanzie?

Certo, un incidente o un problema potrebbe sorgere anche in Europa, ma è molto diverso quando ti accade dall’altro lato del mondo. E sei da solo, non conosci la lingua. Probabilmente non sai come sporgere denuncia se ti rubano i bagagli. Non sai come funziona il sistema sanitario, e ti sei gravemente ferito durante un’escursione. Cosa fare se ti rubano i documenti? Insomma, ti ho messo un bel carico di ansia riguardo i viaggi all’estero vero? Però a me è passata, perchè Enzo mi ha spiegato che è buona norma, per i viaggi impegnativi e soprattutto fuori dall’Europa, stipulare sempre un’assicurazione viaggio. Generalmente di queste cose se ne occupa sempre l’agenzia di viaggi, ma se sei come noi una persona che ama organizzarsi da sè la propria avventura, devi mettere in conto anche questa responsabilità.

Assicurazione di viaggio: perchè non dovresti partire senza

E’ un argomento spinoso, me ne rendo conto. L’assicurazione viaggio è una di quelle cose che fai, paghi e speri comunque di non utilizzare mai. Devi mettere in conto che però può accadere. Non è la prima volta che sento amici e parenti raccontare durante il pranzo di Pasqua o di Natale delle loro ferie esotiche. Chi è andato a Sharm e dopo un’immersione si è sentito male, chi in Marocco ed è caduto dal cammello. Che succede in quel caso? Sei solo e non sai come muoverti, hai urgente bisogno di supporto e non sai a chi rivolgerti. Se stipuli un’assicurazione le cose cambiano. Al primo disagio o problema puoi chiedere assistenza ad un tuo conterraneo, che attiverà un meccanismo per cui ottieni prontamente tutta l’assistenza medica di cui hai bisogno, un rimborso, e la gestione delle cancellazioni in caso di immediato rimpatrio.

Perchè rischiare?

Insomma, non ti augurerei mai che le cose vadano storto, spero sempre che le tue vacanze e i tuoi viaggi siano costellati di soli momenti belli da ricordare per sempre col sorriso. Siamo però nel 2019 ed esistono i mezzi e gli strumenti per vivere serenamente qualsiasi viaggio, dal più vicino e comodo a quello più avventuroso. Vivere un’avventura non significa mettere a rischio la tua vita e quella di chi ti sta intorno, ma vivere delle emozioni badando sempre alla tua sicurezza. Viaggiare è l’esperienza più incredibile che puoi regalarti, ma sii sempre attento e mai avventato.

E tu?

Hai mai stipulato un’assicurazione viaggio? Qual è stata la tua esperienza? Raccontami tutto sulla tua disavventura e come quest’ultima poi è stata prontamente risolta grazie all’assicurazione.

Hai altri 5 minuti?


I miei viaggi riguardano quasi sempre l’Italia, che amo profondamente e non smetto mai di scoprire. Io scelgo sempre Italo treno per i miei spostamenti, e in questo articolo ti spiego perchè Italo conviene, sempre.

Si ringrazia AIG per la collaborazione.

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