La cosa che mi sorprende sempre dell’Italia è la sua innata capacità di cubare dentro di sé, in qualsiasi suo angolo, mille mondi e mille caratteristiche diverse. Sembra sempre che ci sia un po’ di Mondo in Italia, e un po’ d’Italia nel Mondo. E tra tutte le meraviglie, senza andar troppo lontano, in Piemonte c’è anche un po’ di Provenza con i campi di lavanda di Sale San Giovanni.
Sale San Giovanni
Quella a Sale San Giovanni fa parte delle tipiche gite fuori porta nei weekend d’estate quando vivi in Piemonte. In circa un’ora d’auto partendo da Torino arrivi in questo piccolo paesino d’appena 150 anime che nei mesi d’estate si trasforma in un piccolo angolo di Provenza . Tutta la cittadina si mobilita, in uno sforzo ammirevole, per regalare all’enorme quantitativo di turisti che arriva da ogni parte della regione delle meravigliose passeggiate tra i campi in fiore. Da oltre vent’anni si coltivano piante officinali su una superfice di circa 35 ettari (non troverai solo la lavanda, ma anche elicriso, salvia, timo, tantissime erbe).
La coltivazione principale che fa accorrere tantissimi turisti è quella della lavanda. La comunità di Sale San Giovanni chiede un piccolo contributo di 2€ a persona per accedere ai percorsi che attraversano le coltivazioni, in modo da far fronte alle spese di mantenimento dei percorsi.
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Alcuni consigli utili per visitare i campi di lavanda
Tutta la città si trasforma in una zona chiusa ad anello con una serie di ingressi, ben segnalati su questa mappa
I vari campi sono dislocati su un territorio molto ampio, e ovviamente vengono visitate nel periodo di fioritura, che va da metà giugno a metà luglio. Puoi immaginare il caldo che si può patire in questo periodo in un campo così ampio, motivo per cui ti consiglio abiti comodi, leggeri, un cappello per ripararsi dal sole e di non partire senza una scorta d’acqua. Anche se i percorsi sono su strade battute e asfaltate, quindi comode, fa davvero tanto caldo. I percorsi individuabili sono diversi, adatti a tutti i tipi di passeggiate. Dalle più intense alle più rapide. Io sono entrata dall’ingresso in basso, dove vedi scritto “Costa”. I nomi sulla mappa sono quelli dei maggiori produttori sul territorio, che per l’occasione preparano stand per vendere i loro prodotti a base di lavanda, ma non solo.
Ma come becco il periodo giusto?
Hai ragione, sarebbe una bella fregatura arrivare fino a Sale San Giovanni e non trovare la lavanda in fiore. Il comune ha messo in piedi un’utilissima pagina web in cui ogni giorno monitorano e pubblicano lo stato di avanzamento della fioritura, e tu sai perfettamente a che colore corrisponde prima di arrivare lì! Comodissimo, no?
Andare fino a Sale San Giovanni per la lavanda: ma vale la pena?
Per me assolutamente sì. Devo ammettere che comunque avevamo in programma di fermarci poi ad Alba per pranzo, fare un giro nelle Langhe e poi nel pomeriggio rientrare a Torino. Andare appositamente te lo consiglio se ami questo tipo di esperienza o sei un appassionato di fotografia alla ricerca di bei paesaggi. Per me è straordinario rendermi conto ogni volta, mettendo piede in un posto nuovo, quanto questo Paese sappia regalare semplicemente bellezza. Ma anche tradizioni che con fatica e immenso amore si tramandano di generazione in generazione. E in Piemonte tutto ciò si sente particolarmente, anche tra gli steli profumati di lavanda.
Any questions?
Spero di averti dato tutte le informazioni più utili per vivere questa esperienza al meglio, ma nel caso in cui avessi dimenticato qualcosa, non esitare a scrivermi, o lasciare un commento nel box qui in basso! Sarò ben felice di aiutarti ad organizzare la tua gita a Sale San Giovanni!
Rientri a Torino?
Ti porto a conoscere il suo museo più bello, ma soprattutto, ti spiego come goderne al meglio senza annoiarsi. Sto parlando del Museo Egizio, in tesoro di Torino!
