Facciamo un gioco insieme oggi! Alzi la mano chi quando parte per un viaggio poi dimentica sempre qualcosa a casa! Scommetto che tu che mi stai leggendo hai pensato “Cacchio…è vero. Quella volta che ho dimenticato la spazzola. O il rasoio. O lo spazzolino da denti. O…” vabbè ci siamo capiti no? Stai tranquillo comunque, che l’ultima volta che sono salita a Verona ero convinta di aver preparato una valigia efficientissima, era stracolma, ero soddisfatta al massimo, pesava un quintale. Avevo casa dietro. Peccato che però avevo portato tutto tranne quello che poi mi sarebbe servito. Ho dimenticato cose improbabili, ma indispensabili. Perchè ci fissiamo sempre su determinate cose, ma poi ne dimentichiamo altre. E diventa comunque scocciante. Tornata dal viaggio a Verona mi sono seduta alla scrivania, ho buttato giù due righe sulle cose che avevo portato e non portato: dovevo affrontare questa cosa, e trovare il modo di fare una valigia perfetta, senza dimenticare nulla ma soprattutto col minimo stress. E ci sono riuscita. La seconda volta che sono salita a Verona avevo tutto, non ho dimenticato nulla, e indovina: la valigia era pure più leggera. Mi sembrava giusto condividere con te questo piccolo trucchetto che ho usato per preparare la valigia perfetta e finalmente risolvere questo problemone legati ai viaggi.
Prima di tutto ho preso una pagina della mia agenda da dedicare alla questione, e l’ho divisa in “ambiti”: vestiario – intimo – cura personale – nello zainetto a mano – cose importanti . Ti faccio una precisazione: questa è la tipica valigia per tre giorni fuori casa, di una donna. Non fare lo schizzinoso se ci trovi le Buscofen, non è il quarto segreto di Fatima che in viaggio potremmo avere il ciclo e abbiamo assolutamente bisogno di portare in valigia degli assorbenti, tu, uomo, salta questa parte della lista. Altra premessa che mi sento assolutamente di fare è: questa non è la valigia di una fashion blogger, non è la valigia di una ragazza che porrà l’attenzione sul capo super bello, non troverai tacchi, non troverai attenzione verso cose del genere. E’ una valigia di una persona che quando viaggia macina qualcosa tra i 15 e i 20 km di camminata, viaggia per i musei, per la fotografia. Ovvio, non vado in giro conciata come una scappata di casa, il buon gusto è qualcosa che prescinde da tutto ciò, però le parole d’ordine per me sono comodità e praticità. Scelgo di portare soltanto scarpe comode, e capi di vestiario pratici da tenere anche tutta la giornata addosso.
Vestiario
- Pantaloni: generalmente per 3 giorni ne porto soltanto uno da tenere addosso e uno di riserva. Entrambi devono essere abbinabili con tutti i “capi di sopra”.
- Maglie/Camicie/ Maglioncini. Qui in realtà dovremmo andare a fare una precisazione in base alla stagione climatica e ovviamente al tipo che giornata che fai. Quando sono in viaggio lascio l’albergo al mattino e ci torno direttamente alla sera per dormire. Quindi porterò con me tre maglie + 1 di riserva. Se è estate saranno magliette. Se è inverno saranno maglioncini. Se sono mezzi tempi ti consiglio sempre l’abbinamento camicia + cardigan o maglioncino di mezze stagioni. Puoi scegliere già da casa di abbinare quella camicia a quel maglione, una per ogni giorno che starai fuori (così quando poi sei in viaggio sai già al mattino cosa devi preparare e non devi perdere tempo). Si è quella cosa che tua madre sicuramente ti avrà detto mille volte di fare, vestirti a cipolla. Sembra una scemenza, ma in realtà è l’unica cosa saggia da fare quando il meteo non è proprio proprio sicuro.
- Cappello / Sciarpa / Guanti se stiamo parlando di un viaggio durante l’inverno.
- K-way se già sai che pioverà molto.
- Pigiama. Non c’è nient’altro da aggiungere. Odio ammetterlo, ma non sono tipa da lingerie e frivolezze varie. Io mi impigiamo. Forte.
Intimo
- Slip e calzini (ovviamente anche qui uso la regola del uno per ogni giornata che stai fuori + uno di riserva. Sono fissata con le cose di riserva si)
- Canotte (se siamo d’inverno. Ragazzi, vi vorrei dire che sono rimasta quella di 7/8 anni fa, che aveva il coraggio di uscire coi pantaloni a vita bassa senza la canottiera da sotto il pullover. Onestamente no, pantalone comodo a vita alta e maglietta della salute. Non ho più vent’anni ahhahah)
Cura personale
Porto sempre in valigia un piccolo beauty dove poi dentro ci ficco l’impossibile, tra cui:
- Spazzola per capelli
- Spazzolino per i denti
- Dentifricio (esistono comodi tubetti piccoli da viaggio. Oppure per non occupare troppo spazio, se hai un tubetto quasi finito a casa, arrotola la parte vuota e porta quello)
- Deodorante
- Rasoio
- Salviette imbevute
- Cerotti
- Elastici per capelli
- l’indispensabile per il make up. E con indispensabile intendo crema per il viso, matita, eyeliner, fondotinta e mascara. Fine. Punto. Basta.
- Struccante e dischetti struccanti. Le salviette imbevute assolutamente no, non vanno bene. Esistono comodi flaconi anche per gli struccanti.
- Assorbenti (Ho il super potere di avere il ciclo sempre in viaggio)
- Medicinali vari utili: non amo prendere medicinali per sciocchezze, però non mi faccio mai mancare due o tre tachipirine ( paracetamolo vita mia) e qualche Buscofen d’emergenza. E un’ Oki. Un’Oki portala sempre.
Cose importanti
- Il portafogli (qualcuno come me sogna sempre di partire senza soldi ho visto, infatti lo scrivo sempre nella lista. Controllare di avere soldi a sufficienza, ma non troppi, e di aver messo il portafogli in borsa. Non in valigia)
- Documenti vari (mai viaggiare senza documenti, soprattutto la carta d’indentità)
- Prenotazioni varie stampate (come prenotazioni di alberghi, o treni, o monumenti)
Tecnologia
Merita una sezione a parte, sembra niente ma non ci dimentichiamo o possiamo dimenticare tante cose. Anche questa è una parte per me importante della preparazione, e include:
- Schede SD. Svuotarle dalle vecchie foto per essere pronte per il nuovo viaggio.
- Batteria reflex: ricaricarla prima e tenerla carica per il viaggio. Se hai una batteria di riserva batteria di riserva, o caricabatterie per la reflex.
- Caricabatterie per il cellulare
- Powerbank. Tutta la giornata fuori..è il minimo che tu possa fare. E’ una cosa che non manca mai nella mia borsa, sia che si tratti di una giornata fuori all’università che in viaggio.
- La mia amata e adorata reflex
Generalmente riempio un trolley per tutte le cose che mi servono una volta arrivata a destinazione, e le cose piu importanti o delicate le tengo in uno zaino da portare.
Zaino
Nello zaino metto appunto:
- La Reflex, che deve essere sempre a portata di mano
- una bottiglietta d’acqua (di solito porto la 24Bottles, è comodissima)
- qualche snack se il viaggio è lungo
- tutti i documenti
- portafogli