Ci ho messo un po’ a scrivere di questo racconto, lo so. Quando ci sono le emozioni di mezzo non è mai un bell’affare, si finisce sempre a fare confusione, a non dare la giusta cifra a tutto. Quella di domenica scorsa ad Ischia è stata una giornata straordinaria, per tanti motivi. Siamo partiti in trenta, per conoscere quest’isola incredibile ed aprire la stagione turistica imminente. Non ero mai stata ad Ischia prima d’ora, lo ammetto e me ne vergogno, e sono qui oggi per raccontarti tutto di quella giornata, e darti milioni di validi motivi per cui il tuo prossimo weekend dovresti seriamente passarlo ad Ischia.
#ischiadestination: cos’è
Obiettivo Ischia é il leitmotiv che ha caratterizzato l’instameet, promosso dalla ConfCommercio Isola di Ischia. L’obiettivo del meet era radunare 30 igers appassionati di fotografia e condurli tra le bellezze dell’isola. Confcommercio Isola d’Ischia ha creduto e puntato proprio sul potere dei social network e di una buona fotografia per promuovere la prossima stagione turistica. Abbiamo condiviso centinaia di contenuti Domenica con l’hashtag #ISCHIADESTINATION. Possiamo dire, con enorme orgoglio, di aver raggiunto con i nostri contenuti, circa 2 milioni di utenti.
Ringraziamenti
Di solito le persone normali i ringraziamenti li fanno alla fine, io di normale non ho niente e quindi li faccio all’inizio. Voglio ringraziare tutte le persone che hanno creduto in noi e hanno organizzato tutto ciò. Le community di @alluring_ischia ed @ig_napoli_che hanno organizzato l’evento. Grazie ad Alilauro Volaviamare per averci permesso di raggiungere l’isola con la massima comodità, godendo della costa partenopea. Ringrazio tutte le attività locali, che ci hanno accolto a braccia aperte. Questa gente ci ha preso per mano e ci ha portati, con amore, a conoscere l’isola: grazie L’ameno bus coach, senza il quale non avremmo mai potuto spostarci così comodamente. Grazie a Hotel Sorriso che ci ha ospitati a pranzo in una sala meravigliosa a picco sul mare. Un grazie speciale a un padre e un figlio che hanno saputo, da soli, mettere in piedi la realtà più apprezzata d’Europa, i Giardini Ravino.
Bene, metti le scarpette, cammineremo tanto.
Cosa vedere a Ischia in una giornata
Il nostro è stato un viaggio breve ma molto intenso, in una giornata abbiamo cercato di vedere tutte le cose più significative, ma ti consiglio di prenotare un weekend e soffermarti meglio e più a lungo su ciò che sto per elencarti. Parleremo di:
- Forio, la sua piazza e la chiesa del Soccorso
- S. Angelo, il borgo dei Pescatori
- Giardini Ravino
- Castello Aragonese
- Come muoversi ad Ischia
Forio
Accogliente come qualsiasi città partenopea, colorata come Procida, di classe come Capri, bianca come Santorini, straripante di verde come soltanto lei sa essere. Ischia ha regalato atmosfere e colori unici borgo dopo borgo. Il primo sulla nostra strada è stato Forio con la sua piazzetta ricca di botteghe e negozi, e poi la Chiesa del Soccorso. Attualmente la chiesa sta subendo lavori di ristrutturazione alla facciata, ma vale sempre e comunque la pena salire sul belvedere per un bellissimo colpo d’occhio sulla città. Fatto un giro per Forio, per la sua piazzetta, vista la bellissima torre che un tempo proteggeva la costa, andiamo a S. Angelo.
S. Angelo, il borgo dei Pescatori
Immagina la scena, Elena ci fa scendere dal pullman e ci dice di proseguire a piedi, lungo questa stradina piuttosto anonima. Poi all’improvviso: ristoranti a picco sul mare, terrazze da sogno, musica di sottofondo, passiamo un arco in pietra e Sant’Angelo si rivela in tutta la sua bellezza. Vedere Sant’Angelo nei primi giorni di primavera è un privilegio: c’era il sole, il mare era ancora pigmentato di quel tipico blu invernale, la vegetazione stava iniziando a regalare i primi fiori, e non c’era un’anima viva. Soltanto noi e la gente del luogo abbiamo goduto di tutto ciò. E’ un borgo totalmente diverso dagli altri, è come un paesino segreto nascosto all’interno dell’isola. Le casette colorate, l’isolotto a protezione, quella lingua di sabbia che corre sottile tra il paesino e la “Torre”, l’isolotto tufaceo che domina il borgo, tutto è magia qui.
Giardini Ravino
Subito dopo pranzo ci siamo spostati ai Giardini Ravino. Tutti ti consiglieranno di visitare i Giardini La Mortella, creati da Lady Susana Walton praticamente dal nulla appena arrivata ad Ischia. Una storia abbastanza simile è quella dei Giardini Ravino. Nascono dal sogno di un padre e di un figlio di creare uno straordinario orto botanico specializzato esclusivamente in piante grasse. E con impegno, fatica, non poco sudore, dove nessuno riusciva a vedere nulla, questi due uomini hanno fatto nascere un sogno, che ora è il più grande Orto Botanico di piante grasse in Europa. Puoi prendere un caffè, o soggiornare da loro, nelle loro bellissime ville. E’ un progetto totalmente sostenibile: i Giardini Ravino hanno fatto dell’ecosostenibilità e dell’amore per la natura una scelta a 360 gradi.
Castello Arangonese
Non è un caso che lo abbiamo lasciato per il pomeriggio. Il castello Aragonese probabilmente merita una giornata a parte, perchè è un’isola sull’isola. Visitarlo tutto è davvero impegnativo: è una stratificazione di storia complicatissima, che parte dai Romani, passando attraverso i Normanni che lo usavano come residenza, e poi ancora Spagnoli e i Borbone. Da fortezza, a carcere, a residenza, a monastero per le clarisse. Il castello ha vissuto momenti totalmente diversi ma tutti hanno lasciato un segno. Davvero meravigliosa è la vista dalle sue terrazze panoramiche, dove puoi fermarti anche a bere un caffè.
Il motivo per cui abbiamo lasciato proprio il castello Aragonese come ultima tappa è sia perchè da qui puoi godere di un tramonto molto romantico, ma anche perchè da qui puoi dopo riprendere l’aliscafo e tornare a Napoli, salutando nella maniera migliore questa pazzesca isola.
Come muoversi ad Ischia
Ultimo capitolo di questo racconto, ma non per importanza, come muoversi sull’isola, che è la più grande delle isole Flegree. Sicuramente vedrai che c’è una rete capillare di autolinee e mezzi pubblici, che sono sicuramente il mezzo più economico per muoverti. Se però prenoti in piena estate non te lo consiglio, la linea è affollata e per spostarsi ai due capi dell’isola impiegheresti molto tempo. Se viaggi in comitiva, ti consiglio proprio di prenotare una navetta con L’Ameno Bus Coach, o uno di quegli spettacolari autocalessini che fanno il servizio taxi. Se invece è un viaggio di coppia, la soluzione più adatta alle tue esigenze, e la più economica, è sicuramente noleggiare uno scooter. Troverai molti punti di noleggio sia a Forioche ad Ischia ponte.
Ci vieni a trovare ad Ischia?
Non ero mai stata ad Ischia prima d’ora, è stata un’esperienza unica non solo per la bellezza del luogo, ma per l’incredibile carica umana che ha caratterizzato il meet. Ci siamo sentiti una famiglia, accomunati tutti dalla stessa passione per la fotografia e per lo stesso amore per la Campania. Ancor di prima di valorizzare il nostro territorio, #ischiadestination ha voluto valorizzare una community che ha messo al primo posto la comunità, le persone. Abbiamo portato i social con noi, e poi li abbiamo lasciati da parte, per vivere un’esperienza unica al di fuori dello schermo di un cellulare.
Hai altri 5 minuti?
In realtà non hai ancora deciso dove trascorrere le tue ferie e cerchi una bella città d’arte? Italia o estero? Sei ancora in dubbio? Allora ti lascio due consigli: cosa vedere a Barcellona in tre giorni oppure, se vuoi restare in Italia, cosa vedere a Firenze in tre giorni.
Adoro il tuo modo di scrivere! Traspare emozione, sembra quasi di essere lì con te mentre si legge. Sai che nemmeno io sono mai stata ad Ischia? Lo so, è davvero un peccato, soprattutto se penso che da Roma ci metto un attimo! Bello il tuo racconto, lo terrò a mente se mi capiterà di visitarla!
Sei davvero tanto gentile Viola, grazie davvero! Penso sia la cosa più gratificante sapere di averti regalato un pezzetto della mia esperienza su quest’isola. Ti posso confermare che con Alilauro si arriva in pochissimo, con il massimo comfort e poi vedere la costa flegrea dal mare è un incanto!
Sono un paio di anni che progetto un viaggio “Napoli – Ischia” e poi per qualche motivo il tutto “salta”.
Ora che ho visto le foto e la tua descrizione del tuo Castello Aragonese ho deciso di riprovarci… magari all’inizio dell’autunno.
Ciao.
Ciao Barbara! Pensa, io studio a Napoli da anni e ormai l’ho girata quasi tutta. Eppure le isole non le ho ancora viste. Ti dirò di più, Ischia è un’isola talmente bella e ricca di cose da fare e da vedere che il castello è solo la ciliegina sulla torta. Vedrai 😉
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